Ho partecipato alla #GettyMuseumChallenge reinterpretando in maniera ironica un dipinto di Piet Mondrian.
Introduzione
Ho partecipato alla #GettyMuseumChallenge reinterpretando in maniera ironica un dipinto di Piet Mondrian.

Introduzione
Per questo lavoro ho voluto reinterpretare in maniera ironica un dipinto di Piet Mondrian, ho infatti rappresentato un quadro molto famoso utilizzando i lego, che sono uno dei giochi più famosi al mondo.
Descrizione del dipinto e motivazione della scelta
Il dipinto "Composizione con giallo, blu e rosso" è un dipinto a olio su tela (69,2x72,7 cm) del pittore Piet Mondrian, realizzato tra il 1937 e il 1942. Il quadro è stato realizzato nel periodo tra le due guerre mondiali, lasso di tempo in cui il pittore ha definito il suo stile, esso è conservato nella Tate Modern a Londra.
I colori sono quelli primari, giallo rosso e blu disposti secondo un ordine compositivo che ricerca l’equilibrio formale e cromatico, il giallo legato all’energia solare, il rosso l’unione tra luce e spazio, infine, il blu che è il colore simbolico della spiritualità.
Ho scelto il dipinto "Composizione con giallo, blu e rosso" perché pochi giorni prima della consegna, guardando dei video su YouTube, mi è capitato casualmente di vedere un video inerente a questa opera, siccome mi ha subito colpito, ho quindi approfittato di questa occasione per riprodurlo in modo più creativo e realistico possibile.
Fasi e materiali
Una volta aver scelto il dipinto da riprodurre mi sono ulteriormente documentato consultando diversi siti internet, ho qui di deciso di riprodurlo utilizzando i Lego. Ho cercato lo scatolone che conteneva tutti i Lego che usavo quando ero più piccolo, li ho lavati e successivamente ho riportato su un foglio di carta a quadretti, una specie di schema del dipinto (il più precisamente possibile), utilizzando come "unità di misura" un quadretto = un tassellino di lego.
Creata la composizione, ho cercato un luogo con la luce corretta da utilizzare per la riproduzione fotografica. Ho scattato la foto in un punto di ombra (per non avere delle ombre nette).
Ho importato la fotografia su Photoshop e con lo strumento "taglierina" l'ho ritagliata a dovere, con lo strumento "pennello correttivo" ho tolto alcuni difetti dei lego dovuti alla vecchiaia e infine ho modificato la foto con la funzione "luminosità/contrasto".
Ho affiancato in un nuovo documento la foto originale del dipinto e la foto scattata e in fine l'ho esportata in JPG per poi inserirla in questo post e in PSD per poterla modificare in futuro.
Sitografia
- https://www.analisidellopera.it/mondrian-composizione-con-rosso-giallo-e-blu/
- https://www.legendarte.shop/it/blog/piet-mondrian-composizione-con-rosso-giallo-e-blu/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Composizione_con_giallo,_blu_e_rosso
Conclusioni
Nella prima versione della fotografia avevo creato una composizione di Lego non molto precisa rispetto al quadro originale e avevo riprodotto una foto non perfettamente perpendicolare alla tavoletta dei Lego, rendendola cosi molto storta. Sempre nella prima versione ho scattato la foto in un punto di forte luce, che mi ha creato delle ombre nette, ho quindi modificato la composizione dei Lego e il luogo per scattare la fotografia, per non avere ombre evidenti.
Dalla seconda revisione ho principalmente apportato modifiche alla post produzione della foto scattata e quando ho affiancato le due immagini mi sono accorto che la foto da cui ho preso spunto era molto piccola (pixel), ho quindi cercato una foto del dipinto da cui ho preso spunto con dimensioni maggiori per evitare di ingrandirla troppo nel momento in cui l'ho affiancata alla foto scattata.
Nessun commento:
Posta un commento