domenica 27 dicembre 2020

Libro interattivo con InDesign

Creo un libro interattivo "la Caccia al Tesoro" di Andre Camilleri


copertina
 
pagine interne

In questo post creo un libro interattivo, in questo caso si tratta di un libro di Andrea Camilleri "la Caccia al Tesoro" tramite l'utilizzo del programma di Adobe InDesign.

Dopo aver creato un nuovo documento con le caratteristiche corrette (grandezza della pagina, margini, numero di pagine totale) ho subito creato la prima di coperta, mettendo come sfondo un rettangolo blu scuro e inserendo autore, titolo, sottotitolo, data e un'immagine con bordo.
Come secondo passaggio, sono andato sulla pagina A-Mastro e ho inserito un rettangolo giallo chiaro come sfondo di ogni pagina e con la funzione testo, carattere speciale, indicatori ho inserito i numeri di pagina piccolini agli angoli, eccetto nella prima di coperta e nella quarta di coperta, dove ho poi inserito un rettangolo dello stesso colore della prima pagina. 
Ho selezionato tutto il testo del PDF con il comando CMD+A, copiato e incollato in una casella di testo nell'ottava pagina è uscito un rettangolo rosso in basso (indica che c'è testo in abbondanza), cliccandolo e schiacciando SHIFT ho copiato tutto il libro nelle pagine indicate.
Riassumendo, la prima di coperta è la copertina, la seconda pagina è composta da autore e titolo, la terza pagina da solo titolo al centro, la quarta dall'indice, la quinta vuota, la sesta contiene la premessa in corsivo, la settima vuota e dall'ottava inizia in testo con i capitoli.
Per quanto riguarda l'indice (pagina 4) ho dato ad ogni titolo del capitolo uno stile di paragrafo differente dal resto del testo, ho Crato una casella di testo e con layout + sommario ho scelto lo stile di paragrafo dei titoli di capitolo, in questo modo il programma mi ha creato automaticamente l'indice, riconoscendo che il primo capitolo è a pagina 8, il secondo a pagina 14 ecc.
in fine per ogni titolo di capitolo ho aggiunto un collegamento ipertestuale, per far si che schiacciando sul titolo rimandi all'indice, cioè a pagina 4.
Ogni capitolo parte dalla pagina di sinistra, tenendo 3 interlinee tra titolo e testo e ogni capolettera ingrandito e distanziato dal bordo con 3 spaziature.
A pagina 27 è presente un'immagine con un collegamento per un video YouTube.
Come ultimo passaggio ho giustificato il testo, togliendo le interlinee aggiuntive ed inutili. 
Ho esportato in PDF interattivo, per far funzionare i collegamenti e in PDF stampa per inserirlo in Flipbook.
In questo lavoro sono sicuramente migliorato dal punto di vista tecnico su In Design, ho imparato nuove strategie per fare alcune azioni più velocemente come per esempio (CMD+A per selezionare tutto in un secondo) e ho imparato a creare un indice velocemente compreso di collegamenti percentuali, che sapevo già un pò fare. Secondo me devo migliorare da punto di vita della velocità, quindi riuscire a finire un lavoro in meno tempo.


Link per vedere il libro:  Link flipbook








sabato 26 dicembre 2020

Manifesto cinematografico

Manifesto personale

Creo una manifesto per il film "l'altra sporca ultima meta"



Per questo manifesto personale ho scelto il mio film preferito ovvero "l'altra sporca ultima meta" che ha come protagonista Adam Sandler. Ho quindi cercato il manifesto originale e ho cercato di prenderlo come esempio. La mia idea era quella di rappresentare "la squadra" in una sola immagine e mettere come sfondo l'ambiente dove si svolge il film completo, un po come nel manifesto originale. 

Per la realizzazione di questo manifesto ho cercato diverse immagini dei vari attori, le ho importate su Photoshop e ho ritagliato ogni attore con lo strumento penna o con lo strumento lazo magnetico e li ho poi riportati uno dietro l'altro ingrandendoli per far rendere appunto l'idea di una squadra. Per lo sfondo ho cercato un'immagine di una città in bianco e nero, ho successivamente spennellato con  il pennello colorato di giallo e rosso e con una durezza molto bassa per rendere l'immagine della città con il tramonto, in fine ho aggiunto un'immagine di una ringhiera con il filo spinato con bassa opacità per rendere l'idea di prigione. Per il testo ho importato il visual completo su Illustrator e ho cercato un font adatto (abbastanza d'impatto) su "da font" ho dato un riempimento bianco per farlo risaltare e un contorno nero. 

Da questo lavoro che ero convinto fosse un ottimo lavoro ho capito che non funzionava, prima di tutto perché non è un manifesto, infatti mancano un sacco di caratteristiche di un manifesto (come la casa editrice, premi vinti, subedline, ecc) successivamente perché non è molto d'impatto, infatti sarebbe stato meglio se gli attori avessero guardato dritto e non a destra e in fine alcuni particolari non sono stati trattati con attenzione, come per esempio lo scontorno di un paio di figure.


Manifesto Avatar

Creo un manifesto per il film "Avatar"



Per il manifesto con tema avatar ho cercato i manifesti originali su internet e ho visto che ce n'erano 2/3 diversi, io ho scelto quello delle facce affiancate perché mi sembrava quello che più rappresentasse il film in una figura e quindi quello più d'impatto. 

Per realizzare il manifesto ho cercato 3 immagini principali, la faccia di avatar, la faccia dell'umano e una medusa. Come primo passaggio ho scontornato le facce con lo strumento lazo magnetico tenendo la sfumatura a zero, eccetto nella parte centrale dove ho aumentato un pò la sfumatura per rende più "unite" le due realtà. Come secondo passaggio ho creato un livello completamente nero di sfondo, e ho importato su photoshop un'immagine della foresta di avatar come sfondo, duplicata e ruotata per farla arrivare anche in alto sotto la faccia. Con il pennello nero ho dato alcune pennellate sotto la faccia per farla risaltare maggiormente e con lo strumento "scherma" e "brucia" sono passato sulla faccia ancora per farla risaltare e in fine con lo strumento "definizione". 
Le meduse le ho ritagliate con la funzione dei canali e importate ruotate, distorte e modificate con un opacità del 50%. In fine ho ritagliato i loghi delle case di produzione e li ho inseriti negli angoli in basso. Per quanto riguarda il testo ho importato il visual finito su Illustrator e scaricato il font "papyrus" da internet, con questo ho scritto il titolo mentre per il resto del testo ho cercato su internet le varie informazioni e le ho riportate mettendo in grassetto i nomi di chi eseguiva l'azione, per esempio (scritto e diretto da James cameron).

Da questo lavoro ho imparato cos'è un manifesto e da cosa è formato, sono migliorato dal punto di vista tecnico su Photoshop e Illustrator e avendo giocato molto con i vari pennelli per fa risaltare le varie figure, mi sento molto migliorato da quel punto di vista. 
Gli errori che ho fatto sono stati dare poca opacità alle meduse e mettere troppo piccole le case di produzione, infatti si vedono poco essendo in basso e negli angoli.






sabato 19 dicembre 2020

video lyrics "Got well soon"

Introduzione

Il compito assegnato riguardava la realizzazione di un video lyrics, tramite la sincronizzazione di diversi video scaricati da "pexels" e della canzone "Got well soon". Aggiungendo dissolvenze tra un video e l'alto e aggiungendo il testo della canzone sincronizzato con il suono parlato.

Scelta delle clip video e font

Per la scelta delle clip video ho consultato i consigli forniti dal prof, ho successivamente scelto un tema e scaricato diversi video dal sito "Pexels". Come tema ho scelto "la discoteca", . Per quanta riguarda il font, sono andato sul sito "Dafont" e dalla sezione "old school" ho scaricato un font che mi piacesse e che secondo me centrasse con il resto del video.

Montaggio del video

Per la realizzazione del video ho dunque creato una nuova sequenza con le impostazioni corrette, con il tasto "cmd+I" ho importato i file audio e i file video, come prima cosa ho posizionato il file audio su audio 1 e poi i file video uno dopo l'altro, selezionando la parte interessata con"I e O" e trasportando solo il video.

Per quanto riguarda il testo l'ho inserito con il tasto rapido "T" e ho applicato una traccia. Per le transizioni ho usato i fotogrammi chiave con le opzioni "scala" e "opacità". Per il testo della canzone ho fatto combaciare la musica al testo e usato l'effetto "comparsa" per rendere più d'impatto il testo. 

Esportazione

Ho in fine esportato con le impostazioni corrette e consegnato su classroom nella cartella apposita.

Conclusioni

questa tipologia di video mi è piaciuta, meglio il secondo video del primo e credo di star migliorando video dopo video e di capire meglio come funziona il programma.




martedì 8 dicembre 2020

Video lyrics


Introduzione

Il compito assegnato riguardava la realizzazione di un video lyrics, tramite la sincronizzazione di diversi video scaricati da "pexels" e della canzone "heart beat". Aggiungendo dissolvenze tra un video e l'alto e aggiungendo il testo della canzone sincronizzato con il suono parlato.
La canzone parla di un incontro inaspettato, che può far provare meravigliose e dimenticate sensazioni.

Scelta delle clip video 

Per la scelta delle clip video ho consultato i consigli forniti dal prof, ho successivamente scelto un tema e scaricato diversi video dal sito "Pexels". Come tema ho scelto "le città" e ho selezionato in gran parte tutti video time lapse del traffico, di città diverse (per esempio NewYork).

Scelta dei font

 Per quanta riguarda il font, sono andato sul sito "Dafont" e dalla sezione "varie" ho scaricato un font che mi piacesse e che secondo me centrasse con il resto del video. 

Montaggio del video

Per la realizzazione del video ho dunque creato una nuova sequenza con le impostazioni corrette, con il tasto "cmd+I" ho importato i file audio e i file video, come prima cosa ho posizionato il file audio su audio 1 e poi i file video uno dopo l'altro, selezionando la parte interessata con"I e O" e trasportando solo il video. Nella seconda clip ho applicato un effetto reverso e ho aumentato la velocità.

per quanto riguarda il testo l'ho inserito con il tasto rapido "T", ho applicato una traccia e un'ombra esterna. Per la parte iniziale con i fotogrammi chiave ho usato le opzioni "scala" e "opacità". Per il testo della canzone ho fatto combaciare la musica al testo e usato l'effetto "comparsa" per rendere più d'impatto il testo. Per la fine ancora i fotogrammi chiave, sempre con "scala" e "opacità".

Esportazione e conclusione

Ho in fine esportato con le impostazioni corrette e consegnato su classroom nella cartella apposita.

questa tipologia di video mi è piaciuta, credo di star migliorando video dopo video e di capire meglio come funziona il programma.



lunedì 11 maggio 2020

#GettyMuseumChallenge - "Composizione con giallo, blu e rosso" Piet Mondrian



Ho partecipato alla #GettyMuseumChallenge reinterpretando in maniera ironica un dipinto di Piet Mondrian.


Introduzione

Per questo lavoro ho voluto reinterpretare in maniera ironica un dipinto di Piet Mondrian, ho infatti rappresentato un quadro molto famoso utilizzando i lego, che sono uno dei giochi più famosi al mondo.

Descrizione del dipinto e motivazione della scelta

Il dipinto "Composizione con giallo, blu e rosso" è un dipinto a olio su tela (69,2x72,7 cm) del pittore Piet Mondrian, realizzato tra il 1937 e il 1942. Il quadro è stato realizzato nel periodo tra le due guerre mondiali, lasso di tempo in cui il pittore ha definito il suo stile, esso è conservato nella Tate Modern a Londra.
I colori sono quelli primari, giallo rosso e blu disposti secondo un ordine compositivo che ricerca l’equilibrio formale e cromatico, il giallo legato all’energia solare, il rosso l’unione tra luce e spazio, infine, il blu che è il colore simbolico della spiritualità.
Ho scelto il dipinto "Composizione con giallo, blu e rosso" perché pochi giorni prima della consegna, guardando dei video su YouTube, mi è capitato casualmente di vedere un video inerente a questa opera, siccome mi ha subito colpito, ho quindi approfittato di questa occasione per riprodurlo in modo più creativo e realistico possibile.


Fasi e materiali

Una volta aver scelto il dipinto da riprodurre mi sono ulteriormente documentato consultando diversi siti internet, ho qui di deciso di riprodurlo utilizzando i Lego. Ho cercato lo scatolone che conteneva tutti i Lego che usavo quando ero più piccolo, li ho lavati e successivamente ho riportato su un foglio di carta a quadretti, una specie di schema del dipinto (il più precisamente possibile), utilizzando come "unità di misura" un quadretto = un tassellino di lego.
Creata la composizione, ho cercato un luogo con la luce corretta da utilizzare per la riproduzione fotografica. Ho scattato la foto in un punto di ombra (per non avere delle ombre nette).
Ho importato la fotografia su Photoshop e con lo strumento "taglierina" l'ho ritagliata a dovere, con lo strumento "pennello correttivo" ho tolto alcuni difetti dei lego dovuti alla vecchiaia e infine ho modificato la foto con la funzione "luminosità/contrasto".
Ho affiancato in un nuovo documento la foto originale del dipinto e la foto scattata e in fine l'ho esportata in JPG per poi inserirla in questo post e in PSD per poterla modificare in futuro.


Sitografia


Conclusioni

Nella prima versione della fotografia avevo creato una composizione di Lego non molto precisa rispetto al quadro originale e avevo riprodotto una foto non perfettamente perpendicolare alla tavoletta dei Lego, rendendola cosi molto storta. Sempre nella prima versione ho scattato la foto in un punto di forte luce, che mi ha creato delle ombre nette, ho quindi modificato la composizione dei Lego e il luogo per scattare la fotografia, per non avere ombre evidenti.
Dalla seconda revisione ho principalmente apportato modifiche alla post produzione della foto scattata e quando ho  affiancato le due immagini mi sono accorto che la foto da cui ho preso spunto era molto piccola (pixel),  ho quindi cercato una foto del dipinto da cui ho preso spunto con dimensioni maggiori per evitare di ingrandirla troppo nel momento in cui l'ho affiancata alla foto scattata.





sabato 4 aprile 2020

Palline di mascarpone

 
piatto finale

introduzione
Le palline di mascarpone sono un piatto dolce, adatto per qualsiasi momento in famiglia.

Difficoltà e tempi di realizzazione
la difficoltà di questo piatto è molto facile, a basso costo e molto veloce da realizzare, infatti basteranno solamente 20 minuti circa.

Si accompagna con
di solito in famiglia si  abbina con un bicchiere di vino bianco oppure una semplice bevanda come la Coca-Cola.

Gli ingredienti (dosi per 30 palline)
  • 250g di mascarpone
  • 4 cucchiai di cacao 
  • un pacchetto di biscotti secchi (preferibilmente Oro Saiwa)
ingredienti


Gli ingredienti decorativi

  • palline di zucchero colorate
  • cocco
Ingredienti per la decorazione

Fasi di realizzazione
1) Per la realizzazione delle palline di mascarpone, come primo passaggio bisogna inserire i biscotti secchi (Oro Saiwa) in una busta, chiuderla e passarci sopra con il matterello, tutto questo serve per macinarli.
Fase 1

2) Inserire mascarpone, biscotti, zucchero e caco in un recipiente e mescolare il tutto in modo da creare un impasto omogeneo.
Fase 2
3) Creare delle piccole palline con le mani oppure con l'utilizzo di due cucchiai, il più possibili uguali rispetto alle altre.

Fase 3 
4) Inserire le palline di mascarpone nelle decorazioni (palline di zucchero o cocco).

Fase 4
5) Mettere le palline già decorate dentro delle formine di carta per non farle attaccare alla teglia. Una volta inserite tutte le palline, coprire la teglia con la pellicola e metterle in frigorifero.

fase 5, piatto finito


Le palline di mascarpone sono decorate e pronte ad esse mangiate, buon appetito!

Le varianti
Si possono utilizzare diverse decorazione come per esempio (palline di cioccolato)

Considerazioni finali
Questo lavoro mi è piaciuto molto, è stato "alternativo" e ha creato una distrazione dalla noia che sto vivendo in questo periodo, non ho trovato difficoltà nella realizzazione.
Rispetto alle prime due revisioni ho modificato la mia idea rispetto le fotografie, sia come idea, sia dal punto di vista fotografico. Dalla prima revisione alla seconda ho cambiato idea sul piatto, dalla seconda alla terza ho cambiato il punto di vista fotografico e nella terza ho revisionato il lavoro finale.








sabato 28 marzo 2020

Photo Challenge 7 #lemiegiornateacasa

in questo lavoro dobbiamo rappresentare le emozioni che proviamo durante le giornate.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di cinque scatti fotografici che rappresentino cinque diverse emozioni che proviamo durante questa quarantena, successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe.

per la realizzazione di questo lavoro ho inizialmente scattato cinque fotografie con il tema "quello che vedo io" avevo quindi rappresentato cinque emozioni fotografando oggetti o persone che mi facessero venire in mente quell'emozione. Una volta fatta revisione con il professore, mi ha consigliato di rappresentare principalmente il volto delle persone, così da rendere più chiara e d'impatto l'emozione che avrei voluto rappresentare.
Ho quindi scelto di scattare cinque foto molto simili l'una all'altra ma che fossero d'impatto per riconoscere l'emozione, ho posizionato mio fratello davanti ad uno sfondo neutro (cosi da rendere l'immagine pulita), ho posizionato il cavalletto e ho scattato cinque foto a mezzo busto. Le emozioni che ho voluto inserire sono, per ordine: interessamento, felicità, imbarazzo, paura e serietà. Quando stavo scattando dicevo a mio fratello "sorridi/ fai il serio" e ho notato che non venivano molto bene queste foto, infatti ho chiamato il resto della famiglia e abbiamo iniziato a parlare di un argomento casuale e mentre parlavamo io scattavo le foto, ho notato che c'è un enorme differenza dal "sorriso preimpostato" a quello naturale.
 Ogni foto è stata scattata e successivamente importata su photoshop, tutte modificate con lo strumento "taglierina" e con la funzione "luminosità/contrasto e "curve", adattate a larghezza 2000 pixel, su richiesta del professore e leggermente aggiustate con lo strumento "pennello correttivo".
Questo lavoro non è stato uno dei miei preferiti, sono comunque abbastanza contento del risultato finale a parte l'ombra dietro il soggetto principale, che non sono riuscito a togliere completamente.


interessamento

felicità

imbarazzo

paura

serietà



venerdì 20 marzo 2020

Photo challenge 06 #colazionepranzocena

In questa Photochallenge dovevamo fotografare i tre pasti principali e unirli per fare un collage.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di tre scatti fotografici ai tre pasti principali della giornata, con essi poi fare un collage. Successivamente ogni composizione sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe. 

Inizialmente volevo fotografare tre piatti casuali, ma da due settimane ho iniziato un percorso di dieta, ho quindi colto l'occasione di fotografare tre pasti "insoliti" con il tema "DIETA".
Per la realizzazione di questo lavoro ho quindi scattato tre foto:
la prima foto riguardante la colazione, l'ho scattata al mattino infatti si può notare dall'illuminazione, ho posizionato tutti gli elementi sopra una tovaglietta che fosse coerente con i colori delle confezioni fotografate.
La seconda foto riguardante il pranzo, è stata scattata verso l'una di pomeriggio, infatti si nota un pò di ombra causata dalla forte illuminazione, ho scelto un piatto bianco per creare un forte contrasto di colore con il rosso della pasta al pomodoro e a sua volta il verde delle foglie.
la terza foto riguardante la cena è quella a mio parere meno corretta, infatti per mancanza di luce naturale, sono stato costretto ad usarne una artificiale, ho usato sempre un piatto bianco, ma questa volta non per il contrasto di colore bensì per creare più luminosità al soggetto.
Ogni foto è stata scattata e successivamente importata su photoshop, le maggiori modifiche che ho attuato son state "luminosità/contrasto", "curve" ed "esposizione". Una volta modificare le foto, ho dato ad esse la stessa grandezza, calcolando l'altezza moltiplicata per tre volte ho creato un nuovo documento con larghezza 2000 pixel e come altezza la somma dell'altezza delle tre foto. Le ho inserite una sopra l'altra, ho creato un livello di sfondo a tinta unita (che ricordi il colore principale degli elementi) e ho inserito testo e linee.
Questo lavoro mi è piaciuto, è stato abbastanza complicato fotografare la cena e fare il collage finale. Sono comunque soddisfatto del risultato finale.

i tre pasti: colazione, pranzo, cena

venerdì 13 marzo 2020

Photo Challenge 05 #ilbiancoeilnero

il questa Challenge dovremo rappresentare con una fotografia il contrasto tra il bianco e il nero.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di uno scatto fotografico al contrasto tra due entità opposto due entità complementari, successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe.

per questo lavoro mi sono ispirato ad un libro che ho da anni in casa e successivamente ho navigato anche sul web, una delle foto che mi ha colpito maggiormente è stata quella delle due matite (che poi ho realizzato) perché a parer mio centrava a pieno il titolo della challenge. Per la realizzazione di questo lavoro ho quindi cercato una matita bianca e una nera, un cartoncino bianco ed uno nero, li ho composti correttamente sul tavolo, mettendo la matita bianca sul cartoncino nero e viceversa, questo per creare contrasto di colore. Una volta scattata la foto, l'ho inserita su photoshop e con lo strumento "taglierina" l'ho ridimensionata correttamente. Successivamente ho applicato diverse modifiche (luminosità/contrasto, valori tonali, esposizione e curve). Il tutto l'ho salvato in JPG e in PSD.
Questo lavoro mi è piaciuto molto e a differenza del precedente sono soddisfatto del risultato finale, spero ci siano altri lavoro simili in futuro.

il bianco e il nero

sabato 29 febbraio 2020

Work with Photoshop/6 - Doppia esposizione

con questo lavoro si usano le regole compositive in maniera un po’ particolare, ovvero la figura e lo sfondo vengono fusi l’una nell’altra mostrando lo sfondo e mantenendo sempre però ben evidenti alcune aree importanti della figura (in questo caso una persona o un animale).

Per questo lavoro ho cercato due immagini ad alta definizione, la prima del cantante Eminem e dato che si parla di cantanti ho pensato che quello che loro vedono più spesso sono le enormi quantità di persone, quindi ho scaricato un'immagine di una massa di persona.Ho aperto le immagini su photoshop e per creare questa "fusione" ho creato un livello a tinta unita bianco (come sfondo), con lo strumento "lazzo magnetico" ho ritagliato il mezzo busto del cantante, l'ho copiato e incollato sullo sfondo bianco e ho inserito l'immagine delle persone sopra il cantante, con il metodo di fusione "luce soffusa" si è creato l'effetto desiderato. ho salvato tutto in PSD per poterlo modificarlo successivamente e in JPG per inserirlo nel blog.
Questo lavoro mi e piaciuto, principalmente perché con pochi e semplici passaggi è risultato secondo me un buon lavoro, è stato complessivamente semplice da realizzare e a differenza del precedente, il risultato finale è stato leggermente meno d'effetto. Mi piacerebbe che ci fossero sempre dei lavori così veloci da imparare e senza troppe complicazioni da realizzare.

immagine cantante

immagine massa di persone

immagine finale doppia esposizione


mercoledì 26 febbraio 2020

Work with Photoshop/5 - Effetto vintage

Potrebbe capitare che un blogger abbia bisogno di un’immagine con un effetto retro. Con questo metodo si può invecchiare artificialmente una fotografia usando diversi passaggi.

Per creare questo effetto ho utilizzato un'immagine fornita dal professore, l'ho aperta su photoshop e ho effettuato diversi passaggi (ogni passaggio su un livello differente). come prima cosa ho alzato a 300 le tonalità di rosso e di giallo con un opacità del 10%, poi ho variato la tonalità di verde a 100, sempre con un opacità del 10%.Successivamente ho inserito su un'alta scheda l'immagine della carta invecchiata sopra l'immagine di base e con il metodo di fusione "luce soffusa", questo passaggio serve a rendere "grezza" l'immagine ed è proprio questo passaggio il più significativo per la modifica. In fine ho creato un livello "luminosità e contrasto" con il 20% di luminosità.
Questo lavoro mi è piaciuto molto, perché è stato complessivamente semplice e a mio parere d'effetto, non in tutti tre gli esercizi di questo lavoro è risultato un cambiamento cosi evidente, ma una differenza si nota sicuramente. Spero che in futuro ci siano più esercizi "veloci" e d'effetto come questo.


foto originale

foto modificata con effetto vintage 

Photo Challenge 04 #ilmiocolrepreferito

in questa photochallenge dobbiamo rappresentare il nostro colore preferito e trovare un posto nella fotografia stessa per inserire il colore Pantone con relativo codice.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di uno scatto fotografico al proprio colore preferito, successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe. 

Per questo lavoro non ho avuto molta ispirazione, inizialmente ho avuto l'idea di rappresentare il "colore trasparente", ma mi è risultato difficile, quindi ho cercato qualche oggetto scuro, che potesse far contrasto con l'azzurro (che è il mio colore preferito). Una volta scattata la foto l'ho aperta su photoshop e col lo strumento "lazo magnetico" l'ho scontornata il più precisamente possibile e le ho inserito una sfumatura di colore. Come ultimo passaggio ho creato il codice pantone, prelevando il colore con lo strumento "contagocce". Ho salvato l'immagine in PSD per poter apportare delle modifiche in caso di necessità e in JPG per poterla inserire sul blog.
Questo lavoro è il lavoro che mi è piaciuto meno di tutti, non so per quale motivo non mi trasmetteva emozioni, quindi a sua volta non ho avuto idee migliori, infatti non sono molto contento del risultato finale.

foto colore preferito


lunedì 24 febbraio 2020

Work with Photoshop/4 - Le azioni

lo scopo di questo lavoro è imparare ad usare "le azioni" che servono per facilitare le modifiche di grandi quantità di foto simili.
Infatti molte volte può servire modificare delle immagini con dei settaggi standard e uguali per tutta una serie di immagini. Di solito succede quando non dobbiamo lavorare dettagliatamente su immagini complesse o importanti ma solo su fotografie meno importanti dove le modifiche devono essere basilari.
Per questo scopo c’è lo strumento "Azioni" che serve per memorizzare una serie di modifiche che si potranno applicare ad una serie di immagini, anche in Batch (in maniera automatica su tutta un’intera cartella). Questo strumento è facilissimo da usare, infatti basta recarsi su "finestra" e spuntare l'opzione "azioni", si aprirà una scheda e basterà creare una nuova azione e schiacciare sul pallino rosso (pre iniziare a registrare), da li in poi photoshop registrerà automaticamente tutti i passaggi che si effettueranno, una volta finite le modifiche si schiaccia sul quadratino e l'azione sarà salvata con il nome a propria scelta.
Per applicare un'azione già registrata su una singola foto basta schiacciare sul triangolino nella cartella "azioni" e automaticamente si modificherà la foto. Mentre per applicare un'azione ad un gruppo di foto bisogna recarsi su "automatizza"-"patch", modificare i settari a proprio piacere e automaticamente verranno modificate tutte le foto che si sono indicate.
Secondo me questa funzione è una delle più utili fatte fino ad oggi e ho trovato problemi a fare la modifica a tante foto.

sabato 22 febbraio 2020

Work with Photoshop/3 - Restaurare vecchie stampe fotografiche

Spesso in casa abbiamo vecchie stampe fotografiche che ritraggono nonni o genitori e altrettanto spesso queste stampe sono molto rovinate. Il compito di questo esercizio è quello di usare tutti gli strumenti di correzione in Photoshop per eliminare i graffi, le piegature e i difetti che possono avere le stampe scansionate. Un ulteriore passaggio di restauro è quello di colorare le immagini in bianco/nero (però è sempre meglio avere una versione in bianco/nero che rispetti i colori dell’originale).

Cercando nei cassetti di casa ho trovato solamente un paio di foto vecchie ma erano molto rovinate, perciò ho utilizzato una delle foto fornite dal professore. Se avessi trovato l'immagine in casa l'avrei inserita nello scanner e automaticamente l'avrebbe scannerizzata e trasferita nel computer.Per la realizzazione, quindi ho preso e inserito l'immagine del professore su photoshop, ho copiato il livello di base dell'immagine per non comprometterla, ho scelto diversi colori (come il rosa per il volto e il nero per l'abito) e ho creato dei diversi livelli con la maschera (un livello per ogni colore). con il pennello ho passato nelle zone opportune, delle volte aiutandomi con il "lazo" per definire più precisamente la zona da colorare e ho utilizzato il metodo di fusione "luce soffusa" per rendere realistico il colore.In fine con gli strumenti "timbro clone" e "pennello correttivo" ho pulito lo sfondo dell'immagine da possibile piegature o macchie per farla sembra ancora più moderna.Inizialmente non pensavo si potesse fare una cosa del genere, perché se io non conoscessi la foto originale sicuramente la foto restaurata la paragonerei a pochi anni fa. Questo lavoro è molto interessante per questo scopo e mi è abbastanza piaciuto anche se è stato abbastanza difficile colorare le parti più dettagliate come gli occhi.


stampa originale
stampa restaurata


venerdì 14 febbraio 2020

Photo Challenge 03 #geometrie

fotografare una "geometria" rispettando le richieste e il regolamento del brief assegnato.


lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di uno scatto fotografico ad una geometria, successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe.


per la realizzazione di questa challenge fotografica ho scattato molte foto durante l'uscita per la città, cercando di fotografare le ombre, i tetti delle case ed ogni forma di geometria che mi capitasse davanti. 
Ho scelto questa fotografia perché mi sembrava la più "tecnica" tra tutte, infatti per la composizione ho scelto i parametri della regola dei terzi e del contrasto di colore e luminosità, una volta scattata la foto l'ho aperta su photoshop, che in questo specifico caso è stato fondamentale. Con lo strumento "taglierina" e "ruota" ho impaginato correttamente i fili della luce su due delle linee dei terzi (ad angolo), successivamente ho modificato la foto con varie funzioni (come luminosità/contrasto, curve, esposizione e correzione colore selettiva). Con lo strumento "brucia" ho scurito i fili della luce, così da creare ancora più contrasto tra il soggetto e lo sfondo. 
Ho salvato il file in PSD per poterlo modificare successivamente e in jpg a colori e in bianco e nero per inserirlo sul blog.

Questo lavoro è stato uno dei miei preferiti tra quelli fatti, ho trovato un pò di difficolta nel post-produzione, soprattutto nell'impaginazione dell'immagine.
geometria


venerdì 7 febbraio 2020

Photo Challenge 02 #contentbackpack

fotografare il contenuto del proprio zaino "reale" o "ideale" con una vista dall'alto.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di uno scatto fotografico al contenuto del proprio zaino "reale" o "ideale" con una vista dall'alto e con uno sfondo che ricordi i contenuti. Successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe.

per la realizzazione di questa photo challenge ho cercato una decina di oggetti, tra i quali quelli che uso tutti i giorni (come il computer, la penna, il mouse, le cuffie bluetooth e la scheda SD) e le cose fondamentali per vivere (come il passaporto, le carte e i soldi) inoltre ho pensato di rappresentare lo zaino in basso a destra, tagliato volontariamente a metà circa.
Il problema principale che ho avuto è stato quello dello sfondo, perché niente di specifico può rappresentare bene gli oggetti che ho voluto inserire, quindi ho pensato ad uno sfondo neutro che potesse far risaltare i soggetti che vedo tutti i giorni, come infatti il marrone chiaro della mia scrivania.
Una volta scattata e scelta la foto l'ho aperta su photoshop, con lo strumento "taglierina" l'ho impaginata in modo corretto, con lo strumento pennello correttivo ho tolto delle piccole macchie e per motivi di privacy e sicurezza ho tolto i miei dati personali dalla tessera sanitaria, successivamente ho modificato la foto con varie funzioni (come luminosità/contrasto, curve, esposizione e correzione colore selettiva) in fine con lo strumento "brucia" ho modificato le parti più luminose in modo tale da rendere l'immagine correttamente esposta.
Ho salvato il lavoro in PSD per poterlo modificare in futuro e in JPG per inserirlo nel blog.

questo lavoro mi è abbastanza piaciuto e grazie ad esso ho preso sempre più confidenza con la macchina fotografica e soprattutto a modificare le immagini in post-produzione con photoshop



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venerdì 24 gennaio 2020

photo challenge #Dettaglidelcorpo

fotografare parti del corpo, rispettando le richieste e il regolamento del brief assegnato.

lo scopo di questo lavoro è quello di realizzare una "challenge fotografica" cioè una sfida tra tutti gli alunni della classe 3CG, riguardante la realizzazione di uno scatto fotografico ad un dettaglio del corpo umano, successivamente ogni fotografia sarà valutata a seconda dei termini di valutazione (originalità, composizione, post produzione) dai professori e le tre foto più belle verranno pubblicate sul blog della classe.

per la realizzazione ho passato la prima settimana a scegliere cosa avrei voluto rappresentare, cercando di non risultare banale e ripetitivo. Inizialmente avrei voluto fotografare le mani di mia nonna mentre impastava, ma un giorno, per caso, riordinando camera ho trovato in un armadio una lastra del torace di molti anni fa di mio fratello e ho subito pensato che potesse andare bene. Alla fine, basandomi sull'originalità ho scelto la lastra, quindi ho cercato un giorno di sole, ho attaccato la lastra ad una finestra e aspettando l'ora dove il sole non fosse troppo dominante ho scattato la foto. Inizialmente le prime 2/3 foto sono risultate troppo sovraesposte, infatti l'istogramma era molto spostato a sinistra, apportando alcune modifiche come la chiusura del diaframma e abbassando l'ISO la foto è risultata correttamente esposta. 
In fine l'ho aperta su photoshop e tramite lo strumento "taglierina" ho centrato il corpo e con lo strumento "pennello correttivo" ho modificato leggermente alcune zone.
questo lavoro è stato per me il più divertente fatto fino ad ora, ho trovato difficolta solamente nello scattare la foto, principalmente per problemi di luminosità, ma ho risolto provando più volte.

foto lastra 


sabato 18 gennaio 2020

Work With Photoshop/2 - il pennello

ho imparato a modificare delle porzioni di foto migliorandone l'aspetto e a creare dei nuovi pennelli.

lo strumento pennello consente di fare delle sfumature a colori creando quindi dei filtri per l'immagine oppure di accentuare delle parti di immagini che voglio mettere in risalto.

il primo esercizio consisteva nel modificare un'immagine fornita dal professore, migliorandone l'aspetto estetico. Per migliorarla ho utilizzato un pennello di colore nero, passandolo su alcune zone dell'immagine come per esempio il tetto della casa e un pennello bianco, passandolo sul vestito della bambina per accentuarne il colore, tutto questo tenendo un'opacità abbastanza bassa per rendere il tutto "naturale". Successivamente ho aumentato la grandezza del pennello, scelto tre colori e fatto tre pennellate grosse su tutta la parte del giardino, cambiando metodo di fusione è risultato un filtro colorato.
Altri strumenti per agire localmente su porzioni d'immagini sono "scherma" per schiarire e "brucia" per scurire la differenza è che il pennello no fa modifiche distruttive mentre scherma e brucia non si cancellano le modifiche una volta attuate.

Nel secondo esercizio è stata fornite l'immagine di una ragazza, con l'obbiettivo di creare un effetto splash ho scaricato un'immagine di una macchia da internet, l'ho scontornata con la funzione "canali" copiando il livello del blu che era il più contrastato, ho modificato con il tasto rapido cmd+l le tonalità di colore rendendo la macchia tutta nera e lo sfondo completamente bianco e in fine ho creato il pennello con il comando "definisci pennello predefinito". Ho reso la ragazza in bianco e nero, ho applicato il pennello su un altro livello, con il tasto rapido cmd+click ho unito i livelli e su un altro ancora ho creato uno sfumatura radiale per lo sfondo. In fine ho dato delle grosse pennellate di colori diversi in zone a piacere cercando di dare l'effetto di sfumatura di colori.

i lavori mi sono piaciuti, soprattutto il secondo, ho trovato difficolta all'iniziane degli esercizi, ma con un po di pratica e qualche consiglio ho risolto tutto rapidamente, imparando ad utilizzare bene il metodo dei canali, a creare dei pennelli personalizzati e ad utilizzare scherma e brucia.

ragazza nel giardino

effetto splash



BeAware of social media: un lavoro interdisciplinare sui rischi dell'utilizzo inappropriato dei social media.

Introduzione "Beaware of Social Media" è una campagna Sociale, per conto della Commissione Europea. Questa campagna si concentra s...